La Legge n. 190/2014, art.1 comma 35, prevede un credito di imposta del 50% per le attività di ricerca e sviluppo effettuate in collaborazione con enti universitari e organismi di ricerca. Il meccanismo previsto dalla norma punta a premiare le imprese che investiranno in ricerca e sviluppo, permettendo loro di recuperare il 50% di quanto hanno speso.
Tale “credito d’imposta” è una “somma” che l’impresa recupera direttamente sul versamento di imposte e tasse scontandola dal modulo F24. Il credito d’imposta sarà allegato alla dichiarazione dei redditi dell'anno in oggetto; inoltre non concorre alla formazione del reddito (a differenza di un bando che fiscalmente diventa una plusvalenza), né alla formazione della base imponibile Irap (imposta regionale per le attività produttive).
Questa opportunità è dedicata a tutte le aziende con fiscalità italiana senza limiti di fatturato e indipendentemente dalla loro forma giuridica e dal settore di appartenenza. Con questa agevolazione si recupera il 50% dei costi in ricerca e sviluppo volti a realizzare innovazioni di processo fra i quali è ricompreso lo sviluppo sperimentale di applicativi e di software.
Nel tema Industria 4.0 il legislatore intende promuovere le attività innovative di ricerca e sviluppo ed automazione. Infatti l’accesso è dato a progetti da un minimo di € 30.000 ad un massimo di € 5.000.000 (spostato a € 20.000.000 dal 01/01/2017 grazie a Industria 4.0) entro l’esercizio. Vengono inoltre considerate nel calcolo anche le spese per personale altamente qualificato che abbia prestato la sua opera all'interno del progetto di innovazione. (sempre attraverso Innovazione di Industria 4.0 decade il vincolo della laurea magistrale in materia scientifica, non è necessario un titolo di studio specifico ma è aperto a tutto il personale di tipo operativo e tecnico anche generico).
Rimarrebbero escluse le spese inerenti alle infrastrutture hardware. È in questa situazione che la spinta Industria 4.0 ci viene incontro. Infatti sono stati attivati dal legislatore il super ammortamento (al 140%) e l’iper ammortamento (al 250%) che permettono di aumentare il valore posto a cespite delle infrastrutture materiali.
L’incentivo riguarda anche le Attrezzature / beni strumentali (ammortamenti con beneficio di Superammortamento a 140% o Iperammortamento a 250% Introdotti da Industria 4.0), finalizzati alla ricerca.
Alba Consulting srl grazie alla collaborazione di enti Universitari può procedere alla Mappatura dei processi, formazione, Integrazione di Sistemi, verticalizzazione e progettazione di Software per la gestione dei dati. Queste attività sono oggetto della legge 190/2014 e quindi i loro costi sono recuperabili al 50%.
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